Sabato 26 ottobre nel 'varco' in prossimità del ponte sul Po di Volano Premiato il milionesimo ciclista passato in via Bologna
29-10-2013
Nella foto, scattata sabato 26 ottobre poco dopo le 13, il sindaco Tiziano Tagliani premia insieme ai dirigenti di Ami Ferrara il milionesimo ciclista che è passato sotto il "contabicy" di via Bologna (nei pressi del ponte sul Po di Volano), il ferrarese Enzo Melloni.
I sistemi automatici di conteggio dei flussi ciclabili hanno registrato oggi, sabato 26 maggio, il raggiungimento del milionesimo passaggio dal 1° febbraio 2013.
I primi di novembre Comune e Provincia, assieme all'Agenzia della Mobilità, presenteranno i dati di un'indagine sull'utilizzo dei mezzi di trasporto in città realizzata durante la Settimana Europea della Mobilità.
Grazie alla partecipazione della Provincia di Ferrara ad un progetto europeo sulla mobilità ciclabile (BICY, finanziato interamente dalla Comunità Europea) anche nella città di Ferrara sono stati installati sette contatori elettronici di flussi ciclabili.
I contabici sono posizionati in via Cassoli, in via Bologna (angolo Argine Ducale-Putinati), in Via Comacchio (nei pressi di Ponte Caldirolo) e in viale Po (pressi sottopasso ferroviario). Le localizzazioni derivano da precedenti studi finalizzati ad individuare varchi in cui la misura fosse precisa, in punti di accesso al centro (per valutare gli scambi tra centro e periferia) o di elevato traffico ciclabile, in zone frequentate in modo che fossero visibili e poco vandalizzabili, con facilità di allaccio alla rete elettrica.
Gli strumenti rilevano il passaggio delle biciclette riportando il dato giornaliero aggiornato in tempo reale e il dato registrato all'inizio di febbraio 2013 su un display direttamente in loco. I dati vengono inviati via gprs in centrale presso Ami (Agenzia della Mobilità) dove vengono elaborati e pubblicati su un apposito sito internet http://contabici.femob.it/ a cui si può accedere anche tramite il sito ferrarainbici.it .
L'Agenzia della Mobilità, in accordo con Provincia e Comune, si occupa delle ulteriori elaborazioni necessarie ai vari Enti per le loro scelte operative e strategiche. I numeri rilevati in questi mesi stanno pienamente confortando le scelte fatte con passaggi che superano il migliaio al giorno in molti varchi (paragonabili a molte strade urbane ed extraurbane a ridotto traffico automobilistico).
La postazione più interessata dal traffico ciclistico è quella di Via Bologna (direzione centro) che ha fatto registrare da 4 a 5 mila passaggi giornalieri e dove oggi si è registrato il transito del milionesimo ciclista.
La punta massima di passaggio di ciclisti in questo varco si è toccata il 20 settembre con 6.161 transiti.
Il conteggio dei flussi veicolari non è solo un'opportunità per gli Enti e la cittadinanza ma è anche un obbligo di legge: il Codice della Strada, infatti, impone a tutti gli Enti proprietari di strade il rilievo annuale dei flussi veicolari.
La bicicletta è un veicolo come un'autovettura e quindi è anch'essa soggetta a queste misurazioni, d'altra parte la mobilità ciclistica a Ferrara riguarda quasi il 30% degli spostamenti ed è quindi doveroso oltre che obbligatorio per gli Enti Locali dimostrare una specifica attenzione per questo mezzo di trasporto.
La rete di contabici è estesa, grazie ad altri progetti europei che hanno avuto come partner la Provincia di Ferrara, anche al di fuori dell'ambito urbano permettendo così di indirizzare in maniera più mirata la promozione turistica del nostro territorio attraverso specifici itinerari su cui è possibile fornire idonei servizi ausiliari (rifornimento, assistenza, alloggio, ristoro, ecc), sensibilizzare la popolazione alla mobilità sostenibile (potendo anche organizzare con continuità servizi intermodali di trasporto). In questo modo gli Enti Locali possono effettuare scelte importanti per il territorio con più certezza, minori errori e ottimizzando al meglio le poche risorse disponibili a tutto vantaggio di quantità e qualità dei servizi resi al cittadino nel campo della mobilità ciclabile.
Immagini: