La classifica di Legambiente per la ciclabilità e la pedonalità
03-04-2009
Fonte: Ufficio biciclette
La graduatoria complessiva di Legambiente - pubblicata dal Sole 24 ore - si basa sulla valutazione di quattro parametri: l’estensione delle isole pedonali, della zona a traffico limitato, delle aree verdi e delle piste ciclabili.
Venezia è al primo posto per la superficie stradale a uso esclusivo dei pedoni. La città lagunare è del resto avvantaggiata dalla sua particolare conformazione urbanistica che impone la pedonalità in tutto il centro storico e offre a ogni cittadino 4,68 metri quadrati di zona pedonale.
Il primato delle zone a traffico limitato spetta a Siena che ha ben 168 ettari di ztl distribuiti su tutto il centro abitato.
Lucca è prima per le aree verdi fruibili dai pedoni con 53,3 mq di parchi ogni abitante, mentre Modena è al secondo posto con 36,4 mq ogni abitante.
Il regno delle due ruote invece è Reggio Emilia che con 146 chilometri a disposizione dei ciclisti si colloca al primo posto della classifica delle piste ciclabili.Con un indice di ciclabilità di 30,74 mq/100 ab, Reggio Emilia stacca Mantova che con 28,75 mq/100 ab è al secondo posto e Vercelli, terza con 26,02 mq/100 ab.
Al primo posto c’è Mantova che, con ottimi piazzamenti nelle quattro classifiche parziali, conquista il primato assoluto. Medaglia d’argento a Lucca che con 85 punti è salda al secondo posto.
Terzo posto per Firenze e Piacenza con 77 punti, al quinto posto Reggio Emilia insieme a Cremona e Ferrara, tutte con 75 punti."